Sicurezza

Perchè la sicurezza viene prima di tutto

La gestione della salute e sicurezza sul lavoro, comunemente anche detta sicurezza sul lavoro, riguarda l’insieme delle misure preventive e protettive da adottare per gestire al meglio la salute, la sicurezza e il benessere dei lavoratori, in modo da evitare o ridurre al minimo possibile l’esposizione dei lavoratori ai rischi connessi all’attività lavorativa, riducendo o eliminando gli infortuni e le malattie professionali.

 VALUTAZIONE RISCHI

Stesura del documento “Valutazione dei rischi” e stesura di piano di adeguamento della attività in ottemperanza al Decreto Legislativo 81/08.

Lo studio verrà condotto, attraverso un sopralluogo in azienda con le seguenti modalità:

o layout aziendale
o lavoratori addetti, organigramma
o cicli di lavoro
o nomine delle varie figure interessate alla sicurezza
o utilizzo di sostanze chimiche
o utilizzo di attrezzature di lavoro
o individuazione dei potenziali fattori di rischio
o verifica comparativa con gli adempimenti previsti dalla normativa
o analisi e valutazione dei rischi
o relazione conclusiva contenente i risultati del check-up ed eventuali suggerimenti per la bonifica degli ambienti del documento di sicurezza
o redazione del documento di valutazione dei rischi per i lavori in cui necessita l’utilizzo dei VDT
o redazione del documento dei rischi per le donne in gravidanza.

Agenti Fisici (artt. 180-220) del D.Lgs. n. 81/08

Agenti fisici – Campo di applicazione
Tit. VIII, Capo I – Art. 180, D.Lgs. n. 81/08

  • Ai fini del presente Decreto Legislativo per agenti fisici s’intendono il rumore, gli ultrasuoni, gli infrasuoni, le vibrazioni meccaniche, i campi elettromagnetici, le radiazioni ottiche di origine artificiale, il microclima e le atmosfere iperbariche, che possono comportare rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
  • Per rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici e radiazioni ottiche artificiali si applicano i capi specifici (II – III – IV – V).
  • Le radiazioni ionizzanti sono disciplinate unicamente dal D.Lgs. 230/95 e successive modifiche.

AGENTI CANCEROGENI

In ottemperanza al D.Lgs. 81/08 Titolo IX Capo II, viene effettuata valutazione dell’esposizione dei lavoratori a sostanza cancerogene.

Il servizio prevede una prima valutazione aziendale attraverso sopraluogo di tecnico competente e mirati campionamenti di materiale aerodisperso o di scarico del ciclo lavorativo.

VALUTAZIONE ATMOSFERE ESPLOSIVE

Il servizio prevede l’ assistenza al titolare dell’ attività per la stesura del documento di “Valutazione Atmosfere esplosive” in applicazione al D.Lgs 81/08 Titolo XI.

  • Individuazione delle sostanze chimiche esplosive, infiammabili, facilmente infiammabili, altamente infiammabili, combustibili e comburenti;
  • Individuazione della presenza o formazione di polveri, di nebbie, di vapori, di fenomeni di overspray e/o di gas infiammabili derivanti dal ciclo di lavorazione;
  • Analisi del percorso compiuto da ogni miscela esplosiva nell’arco di tempo di permanenza nei luoghi di lavoro;
  • Analisi delle modalità operative di stoccaggio, delle procedure di preparazione o miscelazione e di applicazione e utilizzo di ciascuna sostanza;
  • Valutazione della durata della presenza delle atmosfere esplosive;
  • Analisi e valutazione della presenza di fonti di innesco di esplosioni;
  • Assistenza per stesura relazione;

Polveri di Legno

in ottemperanza al D.Lgs. 81/08 Titolo IX CApo II, sono erogate consulenze per le attività di lavoro nel settore del legno. Durante il servizio vengono effettuate analisi ambientali in prossimità delle atrezzature di trasformazione e lavorazione del legno per verificare le concentrazioni di polveri aerodisperse.

Il servizio prevede inoltre la valutazione dei risultati ottenuti in corrispoindenza della tipologia lavorativa e delle organizzazioni del lavoro.

RSPP

  • L’incarico ad un RSPP diverso dal datore di lavoro è obbligatorio per le imprese che occupano complessivamente più di 30 addetti. L’incarico comprende tutto e soltanto ciò che è specificato all’art. 33 del D.Lgs. 81/08 comma 1 lettere a) b) c) d) e):

 

    • individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all’individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro per tutte le sedi territoriali, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell’organizzazione aziendale;
    • elaborazione, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive e i sistemi di cui all’art. 28 comma 2 del D.Lgs. 81/08 ed i sistemi di controllo di tali misure;
    • elaborazione delle procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;
    • propossta di programmi di informazione e formazione dei lavoratori;
    • partecipazione alle consultazioni in materia di tutela della salute e di sicurezza di cui all’art. 11;

o rischio elettrico
o rischio macchine
o radiazioni ionizzati e non
o microclima e illuminazione
o videoterminali
o stress lavoro-correlato
o movimentazione manuale dei carichi
o rischio lavoratori minori